[ Pobierz całość w formacie PDF ]
.4Letteratura italiana Einaudi 208Michelangiolo Buonarroti - Rime199Chi qui morto mi piange indarno spera,bagnando l ossa e  l mie sepulcro, tuttoritornarmi com arbor secco al frutto;c uom morto non risurge a primavera.4Letteratura italiana Einaudi 209Michelangiolo Buonarroti - Rime200S i fu già vivo, tu sol, pietra, il sai,che qui mi serri, e s alcun mi ricorda,gli par sognar: sì morte è presta e  ngorda,che quel ch è stato non par fusse mai.4Letteratura italiana Einaudi 210Michelangiolo Buonarroti - Rime201I temo più, fuor degli anni e dell oreche m han qui chiuso, il ritornare in vita,s esser può qua, ch i non fe la partita;po c allor nacqui ove la morte muore.4Letteratura italiana Einaudi 211Michelangiolo Buonarroti - Rime202I fu de Bracci, e se ritratto e privorestai dell alma, or m è cara la morte,po che tal opra ha sì benigna sorted entrar dipinto ov io non pote vivo.4Letteratura italiana Einaudi 212Michelangiolo Buonarroti - Rime203De Bracci nacqui, e dopo  l primo pianto,picciol tempo il sol vider gli occhi mei.Qui son per sempre; né per men vorrei,s i resto vivo in quel che m amò tanto.4Letteratura italiana Einaudi 213Michelangiolo Buonarroti - Rime204Più che vivo non ero, morto sonovivo e caro a chi morte oggi m ha tolto;se più c averne copia or m ama molto,chi cresce per mancar, gli è  l morir buono.4Letteratura italiana Einaudi 214Michelangiolo Buonarroti - Rime205Se morte ha di virtù qui  l primo fioredel mondo e di beltà, non bene aperto,anzi tempo sepulto, i son ben certoche più non si dorrà chi vecchio muore.4Letteratura italiana Einaudi 215Michelangiolo Buonarroti - Rime206Dal ciel fu la beltà mie diva e  ntera,e  l corpo sol mortal dal padre mio.Se morto è meco quel che ebbi d Iddioche dunche il mortal sol da morte spera? 4Letteratura italiana Einaudi 216Michelangiolo Buonarroti - Rime207Per sempre a morte, e prima a voi fu datosol per un ora; e con diletto tantoporta bellezza, e po lasciai tal piantoche  l me sarebbe non esser ma nato.4Letteratura italiana Einaudi 217Michelangiolo Buonarroti - Rime208Qui chiuso è  l sol di c ancor piangi e ardi:l alma suo luce fu corta ventura.Men grazia e men ricchezza assai più dura;c a miseri la morte è pigra e tardi.4Letteratura italiana Einaudi 218Michelangiolo Buonarroti - Rime209Qui sol per tempo convien posi e dormaper render bello el mie terrestre velo;ché più grazia o beltà non have  l cielo,c alla natura fussi esempro e norma.4Letteratura italiana Einaudi 219Michelangiolo Buonarroti - Rime210Se gli occhi aperti mie fur vita e paced alcun, qui chiusi, or chi gli è pace e vita?Beltà non già, che del mond è sparita,ma morte sol, s ogni suo ben qui giace.4Letteratura italiana Einaudi 220Michelangiolo Buonarroti - Rime211Se, vivo al mondo, d alcun vita fuiche gli è qui terra or la bellezza mia,mort è non sol, ma crudel gelosiac alcun per me non mora innanzi a lui.4Letteratura italiana Einaudi 221Michelangiolo Buonarroti - Rime212Perc all altru ferir non ave paricol suo bel volto il Braccio che qui serro,morte vel tolse e fecel, s io non erro,perc a lei ancider toccava i men chiari.4Letteratura italiana Einaudi 222Michelangiolo Buonarroti - Rime213Sepulto è qui quel Braccio, che Dio volsecorregger col suo volto la natura;ma perché perso è  l ben, c altri non cura,lo mostrò al mondo e presto sel ritolse.4Letteratura italiana Einaudi 223Michelangiolo Buonarroti - Rime214Era la vita vostra il suo splendore:di Cecchin Bracci, che qui morto giace.Chi nol vide nol perde e vive in pace:la vita perde chi  l vide e non muore.4Letteratura italiana Einaudi 224Michelangiolo Buonarroti - Rime215A la terra la terra e l alma al cieloqui reso ha morte; a chi morto ancor m amaha dato in guardia mie bellezza e fama,ch etterni in pietra il mie terrestre velo.4Letteratura italiana Einaudi 225Michelangiolo Buonarroti - Rime216Qui serro il Braccio e suo beltà divina,e come l alma al corpo è forma e vita,è quello a me dell opra alta e gradita;c un bel coltello insegna tal vagina.4Letteratura italiana Einaudi 226Michelangiolo Buonarroti - Rime217S avvien come fenice mai rinnuoviqui  l bel volto de Bracci di più stima,fie ben che  l ben chi nol conosce primaper alcun tempo il perda e po  l ritruovi [ Pobierz caÅ‚ość w formacie PDF ]